Giulia Nota
Kimono
Di fare l’artigiana da grande, Giulia lo sognava già da bambina. Fin da piccola, circondata da tessuti, forbici, spilli, cartamodelli, ago e filo da imbastire sapientemente usati dalla nonna paterna, ha nutrito la sua vena creativa. Quindi ha frequentato l’Accademia delle Belle Arti per poi compiere diverse esperienze lavorative che le hanno permesso di migliorare le proprie tecniche sartoriali ed incrementare la curiosità verso l’idea di abito, che tanto può cambiare di cultura in cultura.
Tra quelle che la appassionano, ce n’è una che spicca, per l’approccio scultoreo nelle proprie creazioni, in cui si intrecciano arte, architettura, moda, tradizione e innovazione: il Giappone.
Da questa passione nasce il viaggio di due mesi attraverso diversi laboratori giapponesi con lo scopo di lavorare alla creazione di un documentario, pieno di colori e testimonianze, sulla produzione e il valore del Kimono: indumento artigianalmente complesso ed affascinante, nonché veicolo di significati.