Bruno Selvestrel
La Foresta di Nina
Un’esperienza ecosolidale attraverso i rigogliosi paesaggi della foresta amazzonica ecuadoriana, alla scoperta delle ataviche tradizioni culturali delle comunità indigene tra le province del Napo e di Pastaza.
Un racconto immaginato che attinge la propria forza dalla terra e dalla storia di queste popolazioni, narrato attraverso gli occhi di NINA, giovane orfana indigena, in fuga dalla vita artefatta della capitale Quito, per riscoprire i propri natali nella grande foresta tra le etnie Kichwa, Shuar, Waorani.
Un viaggio il cui prodotto letterario colpisce per la sensibilità e l’estrema attualità dei temi trattati come la parità di genere e i diritti delle donne, l’importanza di riscoprire un rapporto sano e rispettoso della natura, il diritto al cibo e il catastrofico sfruttamento delle risorse naturali a discapito delle popolazioni native.